
Le strisce e il percorso pedonale ripristinati "al ferro" di Via Antonio Veneziano
Monreale 30 settembre 2024 – “E’ bastato poco, solo segnare nuovamente quell’attraversamento a raso che da ben quindici anni ho inutilmente richiesto – dice il latore dell’articolo Rosario Lo Cicero Madè – a tutte le Amministrazioni che si sono succedute alla guida della Città, per far sentire l’aria di Legalità e per dare nuova dignità a questo tratto di strada, per il recupero del quale e per la restituzione a una dignità di questa lunga via, situata a pochi passi dal Duomo, nel pieno centro storico della Città un tempo normanna, da anni mi batto”.
Per il raggiungimento dell’obiettivo che, oltre alle strisce pedonali, ha visto il tracciamento di un percorso riservato ai pedoni “così come un quasi ventennio fà – dice ancora Rosario – lo avevo disegnato all’allora Comandante della PM dott. Scalici” c’è stato indubbiamente l’impegno del Sindaco Alberto Arcidiacono e dell’Assessore, con delega allo Sport e non certo alla Polizia Municipale, Salvo Giangreco, un giovane che, al contrario di altri suoi Colleghi con deleghe appropriate, i quali latitano o non rispondono alle sollecitazioni dei cittadini, si sbraccia, si presenta sui luoghi che necessitano interventi e pungola, con la sua silente e umile, quanto incisiva azione, coloro i quali sconoscono, anche in termini religiosi, la parola “servizio” e l’essere fattivamente e non a chiacchiere, disponibili all’ascolto.
“Non molti giorni fà – dice ancora Madè – proprio li dove oggi sono state ripristinate le strisce, ho visto morire, sotto le ruote di un SUV, un cucciolo di gatto, finito sotto le ruote di un indegno personaggio che ho denunciato allegando il filmato della mia telecamera, il quale, vista l’assenza dell’attraversamento a raso, non ha rallentato e volontariamente ha pestato l’animale, alla cui memoria, dedico detto ripristino“.
Le operazioni della Squadra, guidata dall’Impiegato Comunale Danilo, sono state personalmente condotte alla presenza del Comandante della locale Polizia Municipale, Sig. Luigi Marulli, il quale ha persino rischiato di essere investito da un Automobilista che, come tanti altri, ha imboccato, proveniendo da Salita Sant’Antonio, a velocità elevata la Via Veneziano e questo nonostante fossero presenti i segnali di rallentamento e altri tre uomini della Municipale sul posto.
“Quanto accaduto – conclude Rosario Lo Cicero Madè – conferma quanto necessarie siano, sia riguardo la viabilità e l’indebita gestione delle aree di parcheggio, posti riservati ai disabili compresi, l’installazione di un paio di telecamere, volte anche a individuare le persone a me ben note e più volte segnalate e in alcuni casi denunciati ai Carabinieri, avvezzi a conferire rifiuti per strada, nel più totale disprezzo della presenza di un luogo dedicato alla Memoria dei Giudici Falcone e Borsellino, oltre che al Beato Pino Puglisi e nel più totale disprezzo per l’Ordinanza Comunale, riguardante la raccolta differenziata porta a porta“